AssoAmbiente

News

2024/199/SAEC-NOT/TO

Il 13 luglio 2024 entrerà in vigore la legge 26 giugno 2024, n.86 per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni con maggiori spazi per gli Enti territoriali nelle materie di tutela dell’ambiente e degli ecosistemi.

La materia della tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali, pur appartenendo - secondo il dettato della Costituzione - alla competenza esclusiva statale, è tra i settori nei quali la stessa Costituzione prevede possano essere attribuite maggiori funzioni alle Regioni a statuto ordinario.

La legge in oggetto definisce il meccanismo generale, applicabile a tutte le materie coinvolte, attraverso il quale Stato e Regioni arrivano ad un accordo sull’attribuzione di una maggiore autonomia, come previsto dall’articolo 116, comma 3, della Costituzione. L’intesa tra Governo e Regione sulla maggiore autonomia è poi convogliata in apposito progetto di legge che andrà approvato dal Parlamento a maggioranza assoluta.

Una condizione indispensabile affinché possa partire il meccanismo di attribuzione di maggiore autonomia in materia di ambiente e tutela degli ecosistemi è che siano garantiti i cosiddetti livelli essenziali delle prestazioni (cd. “Lep”) nonché i relativi costi e fabbisogni standard.

I Lep “ambientali”, che saranno individuati da appositi decreti legislativi emanati dal Governo, potranno essere a beneficio individuale, collettivo (ad esempio, qualità dell’aria) o riguardare regole e vincoli nazionali come i Piani paesaggistici. 

Nelle more dell’adozione dei citati decreti legislativi, resta salvo il procedimento per definire i Lep previsto dall’articolo 1, commi 791-801bis, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 che saranno validi se stabiliti con tale procedimento alla data di entrata in vigore dei decreti legislativi.

Nel far rinvio alla Legge, allegata alla presente, restiamo a disposizione per informazioni ed aggiornamenti in merito ad eventuali prossime iniziative associative.

» 08.07.2024
Documenti allegati

Recenti

24 Luglio 2025
Sentenza Consiglio di Stato: i sindaci non hanno potere sui piani di raccolta dei rifiuti prodotti delle navi
Il Consiglio di Stato con sentenza n. 4133 del 14 maggio 2025 ha stabilito che le Autorità portuali non hanno l'obbligo di coinvolgere i Sindaci nell'adozione dei piani di raccolta dei rifiuti prodotti delle navi, che possono anche non essere coerenti con il regolamento comunale per la gestione dei rifiuti.
Leggi di +
24 Luglio 2025
Consultazione su legge europea semplificazione settore ambientale
La Commissione europea ha lanciato una call for evidence rivolta a tutti i soggetti interessati e finalizzata a conoscere il punto di vista degli operatori sulla possibile individuazione di misure per la riduzione degli oneri amministrativi, la semplificazione e lo snellimento dei requisiti richiesti per operare nel settore ambientale, della gestione dei rifiuti e delle emissioni industriali.
Leggi di +
23 Luglio 2025
Commissione UE - metodologie per certificare le attività di rimozione del carbonio
La Commissione europea ha pubblicato una bozza di Regolamento delegato ai sensi del Regolamento (UE) 2024/3012 sulle rimozioni di carbonio (CRCF) per stabilire le metodologie di certificazione delle attività di rimozione del carbonio in cui la CO2 catturata dall'atmosfera viene stoccata in modo permanente.
Leggi di +
23 Luglio 2025
Sorveglianza doganale per import export rottami e rifiuti metallici
La Commissione europea ha attivato il sistema di sorveglianza doganale per monitorare l'importazione e l'esportazione di rifiuti e rottami metallici all'interno e all'esterno dell'UE in attuazione del Piano d'azione per l'acciaio e i metalli adottato dalla Commissione lo scorso 19 marzo 2025 per affrontare le sfide significative che incidono sulla competitività delle industrie metallurgiche dell'UE.
Leggi di +
23 Luglio 2025
Online il Database Nazionale del Fosforo
È online il Database Nazionale del Fosforo - disponibile qui - che ha l’obbiettivo di mettere in contatto domanda e offerta di Fosforo. Lo strumento raccoglie le informazioni mappate su utilizzatori del fosforo, produttori di scarti/rifiuti contenenti fosforo, impianti di trattamento in modo da favorire un’analisi dei fabbisogni in termini di qualità e quantità di fosforo.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL